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Cala Mariolu via terra
L'altopiano del Golgo
Cala Mariolu, Goloritzè, Biriala e Sisine possono essere raggiunte via terra dall'altopiano del Golgo con percorsi di difficoltà variabile. In linea generale, gli itinerari sono percorribili da chiunque abbia una buona esperienza di trekking. L'altopiano del Golgo è una distesa basaltica di alcuni ettari circondata dal calcare. È caratterizzata dalla presenza di numerosi monumenti naturalistici ed archeologici e la sua bellezza è enfatizzata dai panorami unici che spaziano sul mare dal Golfo di Orosei a quello di Arbatax. Ad ovest si possono ammirare le vette del Gennargentu e del Supramonte montano. La camminata verso Cala Mariolu puo' essere integrata con la visita alla voragine di "Su Sterru" o al Nuraghe Orgoduri.
Possiamo affrontare il trekking con bambini o anziani?
La risposta a questa domanda è soggettiva ma in linea generale è no, non è possibile. Alcuni passaggi esposti e l'irregolarità del terreno non consentono una camminata agevole.
Il segnale del cellulare è presente?
Buona parte del percorso è in ombra con i principali operatori. Tim e Vodafone prendono per circa il 60% del percorso.
Non abbiamo esperienza di trekking, possiamo farlo ugualmente?
I percorsi del supramonte marino sono vecchie carrarecce di pastori e carbonai. La bellezza di queste zone è proporzionale all'asperità dei sentieri che consentono di raggiungere veri e propri angoli di paradiso regalati da madre natura. Tuttavia non sono proprio adatti a tutti. Oltre al fatto di avere esperienza, è richiesta una buona preparazione fisica per la maggiorparte dei percorsi.
Vorremmo tornare in barca una volta raggiunta Cala Mariolu. È possibile?
È possibile per chi non vuole affrontare il percorso a ritroso, contattare una delle ditte che prevedono assistenza logistica per gli escursionisti. Conviene contattarle il giorno prima della partenza per assicurarsi che le condizioni del mare consentano il rientro via mare. Solitamente viene offerto nel pacchetto anche il servizio navetta via terra per recuperare le auto da Golgo.
Itinerario per Cala Mariolu
  • Distanza totale: 6,5 km
  • Dislivello totale: 660 metri
  • Difficoltà: EE
  • Presenza segnavia: Bolli e segni rossi lungo la via
  • Abbigliamento consigliato: Calzature tecniche per montagna
  • Periodo consigliato: Tutto l'anno ( A Luglio - Agosto oltre al caldo di cui si puo' risentire nei tratti non ombreggiati, la spiaggia risulterà affollata quindi conviene raggiungerla presto)

Percorso passo-passo


1 - Direzione - Chiesa San Pietro - Golgo
Dall'abitato di Baunei deviare dalla s.s.125 seguendo le indicazioni per San Pietro al Golgo. Proseguire fino alla chiesa per 7 km.
2 - Parcheggio macchina
Superate il bivio per la chiesa (la strada è sterrata) e quello per il Nuraghe Orgoduri. Girate quindi a destra in direzione Ispuligideniè ( è presente un cartello in legno) proseguendo su fondo pietroso fino ad un evidente spiazzo con ovile sulla destra. Parcheggiate la macchina.
3 - Verso la vetta di "Serra e Lattone"
Una volta parcheggiata la macchina Si inzia il percorso a piedi. La prima parte è molto agevole e dopo 15 minuti circa di camminata si raggiungerà la località segnata sulle carte con nome "Piredda". Prendete il piccolo sentiero sulla destra e percorretelo per circa 5 minuti in direzione NE. Oltrepassate un grosso leccio secolare a quota 410 svoltando a destra seguendo la freccia indicata su una pietra bianca. Troverete un pozzo per la raccolta dell'acqua che dovrete lasciarvi sulla destra continuando la salita sempre più ripida che vi porterà ai Cuiles de "S'Arcu e su Tasaru". Superate gli ovili passando tra le prime due capanne in direzione Nord. Raggiungerete su leggera pendenza la quota di 560 m. sul fianco di Serra ‘ e Lattone (quota massima -588 m.). Il percorso è stato recentemente risegnato e non dovreste aver difficoltà in questo tratto seguendo la vernice rossa sulle rocce. Fate attenzione alle rocce calcaree più giovani che risultano piuttosto affilate.
4 - la ripida discesa
Si comincia a scendere dolcemente, poi si entra nella parte più difficile dell'escursione. Il panorama è mozzafiato e spazia tra il mare e le altissime pareti di roccia calcarea. Troverete delle scale in ginepro messe recentemente in sicurezza che permettono di oltrepassare tre salti. Vi raccomandiamo prudenza in questo tratto in quanto ci sono alcuni punti esposti. Percorrete la ripida pietraia che vi porta all'imboccatura del bosco fino a ricollegarvi al sentiero con i numerosi zig zag che permettono di addolcire la forte pendenza che vi condurrà fino a Punta Ispuligi.